I giocatori del Teramo Calcio, Roseto Sharks e Amicacci Giulianova sono #uominicheamanoledonne

TERAMO – Teramo Calcio, Roseto Sharks e Amicacci Giulianova scenderanno in campo, nelle partite del prossimo weekend indossando le magliette che promuovono la campagna di comunicazione sociale contro la violenza sulle donne #uominicheamanoledonne – non uccidono, non violentano, non maltrattano.
Quest’anno, in occasione delle iniziative per la Giornata Internazionale contro la violenza delle donne, in programma il 25 novembre, la Commissione Provinciale Pari Opportunità e la Provincia, hanno scelto di parlare agli uomini e di farlo utilizzando come testimonial i giocatori di due fra gli sport più seguiti: il calcio e il basket.
L’iniziativa, che serve a promuovere l’attività dei servizi antiviolenza gestiti dalla Provincia, il Centro La Fenice e la casa di accoglienza “Casa Maya”, è stata presentata questa mattina insieme alla dirigenza delle squadre: c’erano il presidente del Teramo Calcio, Franco Iachini, il presidente del Roseto Sharks, Antonio Norante, il vicepresidente dell’Amicacci di Giulianova, Peppino Marchionni. 
Le parole sono importanti – dichiara la consigliera Beta Costantini – il Piano Nazionale Antiviolenza, che non decolla per mancanza di finanziamenti, sottolinea l’importanza delle azioni di formazione e informazione per evitare gli stereotipi e individua nelle attività da promuovere, quelle che si rivolgono agli uomini.  Per la prevenzione dei comportamenti a rischio e il sostegno psicologico, indispensabile per modificare comportamenti aggressivi e condannabili”.
Il presidente Diego Di Bonaventura ha posto l’accento sullo sforzo degli enti locali come la Provincia che stanno sostenendo i servizi Antiviolenza, senza avere una continuità di finanziamenti: “Lo facciamo – ha detto – perché sappiamo che le donne hanno bisogno di aiuto e sostegno e non possono essere lasciate sole. Formare e informare, parlare alle giovani generazioni, sostenere la Rete è quello che continueremo a fare”. 
A riprova dell’impegno della Provincia, il 22 apre un nuovo sportello del Centro Antiviolenza (il quarto) a Isola del Gran Sasso, in collaborazione con il Comune.
Una battaglia così importante, ogni due giorni una donna viene uccisa, ha bisogno del coinvolgimento di tutti, anche degli uomini – spiega la presidente della Commissione Pari Opportunità, Tania Bonnici Castelli – non la possiamo vincere se non siamo uniti e poi c’è lo sport, un veicolo potente. Gli atleti scenderanno in campo indossando le nostre magliette con lo slogan, abbiamo scelto parole forti: gli atleti uomini diventeranno paladini del messaggio contro un fenomeno che, non dobbiamo dimenticarlo mai, è assolutamente drammatico”.

Numerosi gli interventi in conferenza stampa dal vicepresidente della provincia Alessandro Recchiuti al sindaco di Teramo, Gianguido D’Alberto“Il mondo dello sport ha una forza trainante molto forte per le iniziative di carattere sociale e in questo caso la campagna mi pare molto centrata”, ha dichiarato Franco Iachini.
Allo stadio Bonolis e nei Palazzetti dello Sport, prima del fischio d’inizio, sarà proiettato il cortometraggio del regista teramano Marco Cassini, prodotto dalla Provincia, “Un posto sicuro” che “racconta” il Centro Antiviolenza La Fenice.
Queste le date delle partite interessate:

  • 16 Novembre ore 18 Pala Maggetti (Roseto) incontro tra Associazione Amicacci Giulianova e Santo Stefano (Campioni d’Italia in carica)
  • 17 Novembre ore 16 Stadio Bonolis (Teramo) incontro tra Teramo Calcio e Ternana (partita ripresa in diretta da Rai Sport) 
  • 17 Novembre ore 18 Pala Maggetti (Roseto) incontro tra Roseto Sharks e Orzinuovi

Il 23 notte, infine, Piazza Orsini, si illuminerà di rosso l’opera dello scultore Venanzo Crocetti, ‘La statua della maternità’.

La Campagna di comunicazione sociale promossa dalla Commissione Provinciale Pari Opportunità e dalla Provincia in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne (25 novembre) si rivolge, quindi, in maniera particolare e per la prima volta agli uomini, coinvolgendo il mondo dello sport.
#uominicheamanoledonne. Il claim è la parafrasi del libro “Uomini che odiano le donne” di Stieg Larsson; una trilogia che ha venduto milioni di copie nel modo e la cui protagonista Lisbeth Salander è un simbolo di riscatto femminile. Dopo lo slogan il messaggio “Non uccidono, non violentano, non maltrattano” che richiama i drammatici casi di femminicidio e gli stereotipi del linguaggio e stigmatizzando l’uso di parole ambigue e fuorvianti presenti anche nel linguaggio giornalistico oltre che in quello di uso comune. 
Non si tratta dell’unica iniziativa, la campagna avrà uno sviluppo sui social, in particolare FB e INSTAGRAM (con attività che consentiranno un’interazione: sondaggi, valutazioni, suggerimenti, segnalazioni) con l’obiettivo di promuovere i servizi del Centro Antiviolenza La Fenice e della Casa di Accoglienza “Casa Maia” gestiti dalla Provincia.